Osip Mandel’štam

editori

Quaderni di Voronež

Primo quaderno

A cura di Maurizia Calusio

pp. 112, euro 16

La presente edizione raccoglie i testi del primo dei tre quaderni scritti da Osip Mandel’štam tra l’estate del 1934 e il maggio del 1937 durante l’esilio a Voronež, città che il poeta e la moglie Nadežna avevano scelto come residenza coatta in seguito all’arresto del poeta. Gli anni di Voronež, sebbene segnati da povertà e malattia, di esclusione dalla vita letteraria, nell’attesa più o meno consapevole del secondo arresto – che si concluderà con i campi di lavoro e la morte – paradossalmente sono anche il momento in cui il poeta giunge a una forma di «liberazione», personale e poetica, accettando definitivamente la dismisura della «vita incomparabile». Componimento dopo componimento – come delle vertebre in una più ampia spina dorsale – quello che viene a comporsi è una sorta di diario in poesia, sì raffinato, ma nudo e potente, necessario, della necessità a cui rimandava Mandel’štam quando di fronte al pericolo che le proprie poesie andassero perdute, si affidava all’intelligenza del destino: «Le persone le conserveranno. Se ne sentiranno il bisogno, le troveranno: le persone trovano sempre quello di cui hanno bisogno».

Osip E.mil’evic( Mandel’štam (1891-1938) nasce a Varsavia in una famiglia della media borghesia ebraica, presto trasferitasi a San Pietroburgo, dove il poeta entrerà giovanissimo a far parte dei circoli letterari (Kamen’, la sua prima raccolta, è del 1913; Tristia, la seconda, del 1922), diventando subito una delle voci più rappresentative della sua generazione. Con il progressivo affermarsi del bolscevismo, Mandel’štam diventerà inviso al Regime, che lo arresta una prima volta nel 1934, e in seguito, dopo più di tre anni di esilio a Voronež, lo invia in Siberia, dove muore di stenti in un lager di transito nei pressi di Vladivostok. Delle molte pubblicazioni italiane, le più recenti sono le prose de Il rumore del tempo (Adelphi, 2012), e i versi de La pietra (Il Saggiatore, 2014). Di Mandel’štam, oltre al volume che raccoglierà il Secondo e Terzo quaderno di Voronež, questa casa editrice ha in preparazione anche l’epistolario.

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